per la serie, per citare Marco Travaglio: “Ci pisciano in testa e ci dicono che piove”
Dopo l’ennesimo post annunciato su uno dei Social Network più popolari, per l’inaugurazione della nuova panchina viola e per l’ennesimo annuncio sull’illuminazione dei più famosi monumenti, palazzi e fontane del nostro bel paese, sempre di viola, previsti per la giornata mondiale della Fibromialgia, cioè, per il giorno 12 maggio 2023, ogni anno la stessa solfa, e nauseata, disgustata, ho fatto una piccola ricerca.
Ho “navigato” sul siti del Senato della Repubblica e ho cercato il termine “Fibromialgia”. Ebbene, ho scoperto una quantità colossale di dati tra:
DDL; Reseconti; Atti del Senato; Atti delle Camere; Atto di Sindacato Ispettivo; Risposta di Interrogazione scritta; Scheda di attività dei singoli Parlamentari e Senatori; Ordini del Giorno; Proposte di modifiche e per finire, le Petizioni.
Per essere più esatta, se effettuate la ricerca con il termine “DDL” vengono fuori 91 risultati su 10 pagine; viceversa se effettuate la ricerca con il solo termine “Fibromialgia”, le pagine e i numeri aumentano e nello specifico: 26 pagine di ricerca per 252 risultati.
Ora se escludiamo, i Reseconti; gli Atti del Senato; gli Atti delle Camere; l’ Atto di Sindacato Ispettivo; la Risposta di Interrogazione scritta; le Scheda di attività dei singoli Parlamentari e Senatori; gli Ordini del Giorno; le Proposte di modifiche e le Petizioni, mi soffermerei sui DDL, perché sono quelli più IMPORTANTI. Ricordo che i DDL (Disegno di legge) è l’atto d’iniziativa legislativa deliberato dal Governo. Il disegno di legge non ha valore normativo fin quando non diviene legge con la approvazione da parte sia della Camera che del Senato, poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Sapete quanti ne ho trovati? 9. Si, sono 9 e tra questi:
il DDL 246, il DDL 2448, il DDL 1994, il DDL 299, il DDL 1586 il DDL 2564, il DDL 603; il DDL 400 e il DDL 546.
Al di la che è giusto discutere, confrontarsi, al di la che questo è l’iter diciamo, “normale” per arrivare a definire un buon DDL soprattutto per una malattia cronica ed invalidante come la Fibromialgia, al di la, cosa di una rilevanza IMPORTANTISSIMA, che questa malattia fu riconosciuta dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) nel 1992, anno in cui venne inclusa nella decima revisione dello International Statistical Classification of Diseases and Related Health Problems (ICD-10, codice M79-7), entrata poi in vigore il 1° gennaio 1993, non vi sembra che siano troppi tutti questi numeri e che siamo stanti e stufi di aspettare?
Dopo quasi 30 anni dal riconoscimento e 31 dall’entrata in vigore, quanti anni ci volete far aspettare?
Rosaria Mastronardo cha ODIA il colore viola